ECCELLENZA: San Donà torna da Roma con la vittoria in tasca. Fiamme Oro battute 10-13
Roma, caserma “Stefano Gelsomini” – sabato 5 novembre 2016
Eccellenza – IV giornata
Il Lafert San Donà conclude con una vittoria da 4 punti in classifica il match contro le Fiamme Oro di Roma, che si è svolto sabato pomeriggio presso la caserma Gelsomini di Ponte Galeria. Il meteo, nonostante le previsioni di pioggia e temporale, è riuscito a non intralciare la partita - se non per il vento (che ha disturbato prevalentemente il gioco al piede dei due calciatori) - e a mantenere il campo in buone condizioni.
Il primo tempo è stato un testa a testa tra le due formazioni, che si sono inseguite per tutti i 40 minuti, concludendo la prima frazione di gioco con un fastidioso 10-10, dopo la meta biancoceleste di Derbyshire e quella cremisi di Duca e i due piazzati di Ambrosini e Buscema. Fastidioso, quindi, il pareggio di fine primo tempo perché si sarebbe potuto concludere con un vantaggio di almeno 5 punti grazie alla meta dell’estremo Bortolussi su calcetto di Ambrosini, non concessa dall’arbitro Blessano per un in avanti commesso dai nostri giocatori nell’ultimo passaggio.
Con la ripresa il San Donà continua il suo gioco in attacco e dopo pochi secondi guadagna una mischia sulla linea dei 22 avversari. Capitan Patelli dirige il gioco e opta per uno schema veloce, la squadra guadagna un calcio di punizione e il piede di Ambrosini, oggi 3/3, 7 punti al tabellino e premio di migliore in campo, allontana la prima squadra biancoceleste dai padroni di casa piazzando su punizione l’ovale dentro i pali. Questo sarà l’unico movimento del tabellino nel secondo tempo del match. Il rischio di pareggio arriva al 56’ con un calcio di punizione concesso alle Fiamme per fuorigioco del San Donà, sbagliato dal numero 10 Buscema, decisamente non in forma oggi. Il secondo tempo continua con il pressing sandonatese nella metà campo avversaria, con un evidente calo di concentrazione e forza degli avversari. Al 70’ le Fiamme Oro si posizionano oltre i nostri 10 metri e dopo un apparente allontanamento del pallone da parte della difesa biancoceleste gli avversari tornano in zona rossa e ottengono una mischia: seguono il tournover per tenere la palla, un nostro in avanti regala un’altra mischia, il San Donà ruba l’ovale e sancisce il risultato finale di 10 a 13.
«Non riusciamo ad uscire fuori da questo momento negativo che stiamo vivendo e che si sta protraendo un po’ troppo nel tempo – dichiara il DS cremisi, Claudio Gaudiello – Per quanto riguarda l’attitudine della squadra, non abbiamo nulla da recriminare perché i ragazzi in campo si battono dall’inizio alla fine creando una gran mole di gioco, senza però riuscire a finalizzare. Abbiamo sbagliato troppo, 3 calci piazzati abbastanza facili e a questo livello non se li può permettere nessuno. Il San Donà ha mostrato maggiore determinazione e meritatamente ha portato a casa la vittoria. Ora dobbiamo restare uniti analizzando cosa è che non va in questa squadra e continuare a lavorare. La lunga sosta per gli impegni della Nazionale arriva giusto in tempo per permetterci di ricaricare le pile in vista dei prossimi impegni. Non possiamo più passi falsi del genere».
Invececoach Ansell commenta la prestazione dei suoi ragazzi: “Ho visto tanto coraggio in campo ma anche tanti errori, che soprattutto nella prima frazione di gioco non ci hanno permesso di far punti…potevamo chiudere la partita già nel primo tempo ma la frenesia di arrivare subito in meta e l’incapacità di sfruttare il vento a nostro favore ha regalato palloni preziosi agli avversari. I loro punti, infatti, sono dovuti tutti a nostri errori. Alla fine, però, quello che conta è aver portato a casa la terza vittoria di campionato”.
“Abbiamo iniziato bene la partita con la meta di Paul”, dice Ambrosini, “avevamo guadagnato un bel vantaggio con lo 0-10 ma con l’aumentare della pressione di gioco abbiamo iniziato a sbagliare. Dobbiamo gestire meglio il gioco quando siamo sotto stress e migliorare il possesso di palla. Abbiamo lavorato molto bene in difesa, molto aggressiva, le Fiamme non hanno mai bucato la nostra linea, in attacco, invece, dobbiamo essere più responsabili e tenere di più la palla. Il mese che abbiamo davanti servirà a recuparare dopo il duro lavoro di questi ultimi mesi, per poi tornare in campo lavorando e migliorando, soprattutto in attacco.”
FIAMME ORO RUGBY v RUGBY SAN DONA’ 10-13 (10-10)
Marcatori: p.t. 11’ m. Derbyshire tr. Ambrosini (0-7); 14’ cp Ambrosini (0-10); 20’ cp Buscema (3-10); 25’ m. Duca tr. Buscema (10-10); . s.t. 43’ cp Ambrosini (10-13)
Fiamme Oro Rugby: Wilbore, Sepe, Quartaroli (cap.), Sapuppo, Bacchetti, Buscema, Calabrese (61’ Marinaro), Amenta, Cristiano, Zitelli, Caffini, Duca, Tenga (56’ Di Stefano), Moriconi (23’ Kudin – 66’ Moriconi), Iovenitti
All. Casellato
Rugby San Donà: Bortolussi, Zanon, Schiabel, Bertetti, Falsaperla, Ambrosini, Patelli, Derbyshire (63’ Erasmus), Vian, Giusti, Padrò, Wessels, D’Amico (56’ Zanusso), Bauer, Ceccato
All. Ansell
Arb.: Blessano
Calciatori: Buscema 2/5 (FFOO); Ambrosini 3/3 (San Donà)
Cartellini: 23’ giallo Padrò (San Donà)
Note: Giornata ventosa, spettatori 650 ca. ; presente in tribuna il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli; Man of the match premiato dall’atleta del G.S. Fiamme Gialle, Flavia Tartaglini.
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 1 – Rugby San Donà 4
Man of the match: James Ambrosini (San Donà)