Derby Petrarca-Valsugana, Salvan: 'Non ci risparmieremo in campo, ma neppure nella solidarietà p
Domenica, negli impianti "Memo Geremia" di Padova, sarà di scena la stracittadina, ovvero la sfida tra Petrarca e Valsugana, valida per la terza giornata della Poule Promozione - Girone 2 della serie A. Un match sicuramente molto sentito, perché oltre al fatto di essere un derby, tra due squadre peraltro a pari punti in classifica, è prevista un'importante iniziativa di beneficenza. Ne abbiamo parlato con Rocco Salvan, head coach del Petrarca.
"Comunque il derby è il derby, anche se di certo arriviamo con uno spirito diverso rispetto agli avversari, nel senso che noi giochiamo indubbiamente con meno pressione rispetto al Valsugana, in quanto l'obiettivo stagionale, per noi, è stato raggiunto. Loro invece vengono da una sconfitta interna, forse anche immeritata, contro il Verona, il che la obbliga un po' a vincere, poiché, come prevedo, sarà una corsa a tre tra loro, Colorno e Verona per due posti validi per le semifinali, quindi non sono ammessi tanti passi falsi in queste partite".
Però voi potreste avere l'opportunità di essere i "rompiscatole" del girone.
"Noi prepariamo le partite domenica per domenica, e cerchiamo di giocarcela e di fare il massimo. Ripeto: la gara è più contro noi stessi che contro gli altri, nel senso che questa è una squadra molto giovane, composta da ragazzi che hanno una media di età che rasenta i ventun anni, per cui sono giocatori che guardano avanti. Non possiamo quindi fermarci a questo campionato. E' una squadra di ragazzi che devono crescere e qualcuno sa che può entrare nel giro della prima squadra, pertanto le prestazioni sono d'obbligo".
Al di là di quello che succederà in campo, domenica sarà protagonista un'importante iniziativa di solidarietà a favore di Alessandro Battistin, noto ex rugbysta ed ex allenatore di rugby affetto da Sla, che necessita di cure molto costose.
"E' una persona apprezzatissima nel mondo del rugby: dove è stato ha fatto bene, ha parecchi amici al Petrarca, al Valsugana, al Mirano, al Bassano, solo per citare alcune delle squadre in cui ha militato, e credo che quest'iniziativa a suo favore sia l'aspetto più importante di domani, al di là della parte sportiva, perché qui si parla di solidarietà, di sostegno vero. Noi gli auguriamo tutto il bene possibile e speriamo in questo miracolo, siamo pronti a sostenerlo".
E' prevista una raccolta fondi, nello specifico.
"Sì. di questa cosa se ne stanno occupando i "Petrarchi", i quali sono attivissimi in ogni manifestazione di questo tipo, in particolar modo per Alessandro, cercando di sensibilizzare tutti coloro che verranno allo stadio, anche se, credetemi, Battistin è nel pensiero di tutti quelli che lo conoscono, e ripeto: tutti quanti gli vogliono bene. Questa raccolta fondi sarà accorpata ad altre iniziative a suo favore per poterlo aiutare nelle cure necessarie".
Il che sarà sicuramente un ulteriore incentivo affinché il pubblico accorra numeroso.
"Anche se noi siamo la squadra cadetta, non la prima squadra, credo comunque che ci sarà la possibilità di divertirsi. Si fronteggeranno due squadre con i loro pregi e difetti, ma che in campo non si risparmiano di certo".