Pro14, le Zebre salutano il proprio pubblico con il sesto successo
Avanti dall’inizio alla fine del match, le Zebre Rugby vincono e convincono a partire dal 1’ di gioco. La squadra dell’head coach Bradley disputa probabilmente una delle sue migliori gare stagionali, andando a strappare la marcatura del punto di bonus offensivo con Bisegni quando è appena il 23’, dopo aver varcato la linea di meta precedentemente con Biagi (al 7’) e con Bellini (12’ e 15’). Canna centra i pali solamente in un’occasione su quattro, fissando il parziale sul 22 a 0. Prima dell’intervallo Sam Cross accorcia il gap nello score di gara e le due squadre vanno alla pausa sul 22 a 7. Chiamati a reagire per sovvertire l’esito della gara, i Gallesi entrano con uno spirito più belligerante nella ripresa, ma la formazione italiana dimostra di essere in pieno controllo tattico e mentale. Dopo aver mosso nuovamente lo score di gara con un comodo piazzato di Canna al 55’, i bianconeri azzannano definitivamente la giugulare della partita al 67’ con Bellini – man of the match e autore di una tripletta. A porre la parola “fine” è però Gabriele Di Giulio al 73’, al termine di una splendida azione nata da un celestiale offload di Bellini. Nel finale una meta di Morgan-Williams trasformata da Davies rende il parziale meno amaro per i Gallesi, ma non basta a rovinare la festa al pubblico del Lanfranchi che esplode all’80’: le Zebre vincono 37 a 7, sconfiggendo gli Ospreys per la seconda volta nella loro storia e collezionando sei, e mai raggiunti, successi stagionali in campionato celtico.