Un drop di Novillo regala la finale scudetto al Calvisano
Una semifinale Scudetto tra Calvisano e Rovigo, vissuta in tutti i 160 minuti all'insegna dell'equilibrio, è stata logicamente decisa dall'ultima azione della gara odierna. Il protagonista è stato Novillo che, a tempo ormai scaduto, grazie ad un drop ha portato il risultato sul 24-20, ovvero un punto in più per i gialloneri che ne dovevano recuperare tre dopo il match di andata. Nei primi minuti la partita fa fatica a decollare, situazione simile a quella che si era vista già nella gara di andata. In una delle tante mischie chiuse, Calvisano manda in piazzola Mantelli al 7’ che però non trova i pali. Occasione sprecata quindi da Rovigo. Al 12’ viene annullata una meta dei padroni di casa per un in avanti di Fischetti nel momento della schiacciata a terra dell’ovale. Ma precedentemente c’era stato un fuorigioco di un giocatore dei Bersaglieri e quindi punizione calciata al 14’ da Novillo che sblocca il risultato, 3-0. Al 20’ Rovigo sfrutta un’altra indisciplina in mischia ordinata nella metà campo dei bresciani, ma questa volta Mantelli decide di andare in touche. Da questa la maul dei Bersaglieri che non riescono ad andare in meta con l’intervento decisivo del Tmo. Si riparte, comunque, da un vantaggio precedente per Rovigo che in mischia chiusa esce con Ferro che passa a Van Niekerk e va in meta, con la trasformazione di Mantelli, 3-7 al 23’. Veemente la risposta dei Calvini che con una serie di varie fasi imperiose va in meta con Balocchi servito Semenzato. Un’altra volta intervento del Tmo che questa volta convalida al 25’. La trasformazione di Mortali colpisce il Palo, 8-7. Botta e risposta continua. Da Touche Rovigo in velocità sfrutta un buco difensivo al largo del Calvisano e va in meta con Majstorovic, 8-12 al 30’ perché Mantelli non trasforma. Nei minuti di recupero del primo tempo, il XV di coach Brunello trova altri tre punti con il calcio di punizione calciato da Novillo. Si al riposo sul 11-12. Al 46’ Novillo gioca veloce una punizione a pochi metri dalla linea di meta e riesce a schiacciare l’ovale. Lo stesso mediano di apertura aggiorna ulteriormente il punteggio che val sul 18-12. Al 54’ splendido calcio smarcante di Mantelli verso l’angolo destro dove a prendere il pallone c’è Barion che va in meta. Non arriva però la trasformazione, punteggio che va sul 18-17. Al 59’ nuovo intervento del Tmo che decide di non dare una meta a favore dei padroni di casa che sei erano resi pericolosi con Novillo fermato da Barion. I gialloneri al 67’ allungano con il piede di Novillo, 21-17. I rossoblu provano a fare la partita nella metà campo del Calvisano e guadagnano un calcio che Mantelli non sbagli al 75’, 21-20. E’ all’ultima azione drop di Novillo che porta alla vittoria il Calvisano. Questo il tabellino ufficiale: Patarò Calvisano v FEMI-CZ Rovigo 24-20 Marcatori: p.t. 13’ c.p. Novillo (3-0); 22’ m. Van Niekerk tr. Mantelli (3-7); 26’ m. Balocchi (8-7); 29’ m. Majstorovic (8-12); 41’ c.p. Novillo (11-12); s.t. 46’ m. Novillo tr. Novillo (18-12); 54’ m. Barion (18-17); 67’ c.p. Novillo (21-17); 74’ c.p. Mantelli (21-20); 80’ drop Novillo (24-20). Patarò Calvisano: Tuimavave; Balocchi, Chiesa, Mortali, Bruno (68’ De Santis); Novillo, Semenzato (58’ Casilio); Tuivaiti, Zdrilich, Pettinelli (52’ Archetti); Andreotti, Cavalieri; Zilocchi (70’ Biancotti), Morelli (cap) (58’ Giovanchelli), Fischetti (60’ Rimpelli) A disposizione non entrati: D’Onofrio, Dal Zilio All. Brunello FEMI-CZ Rovigo: Cioffi; Barion, Majstorovic, Van Niekerk (55’ Modena), Davies; Mantelli, Chillon; Ferro (cap.) (62’ Venco), Lubian (48’ Zanini), De Marchi; Boggiani, Ortis; D’Amico (52’ Pavesi), Momberg, Brugnara (55’ Muccignat) A disposizione non entrati: Cadoini, Parolo, Loro All. McDonnell Arb. Giuseppe Vivarini (Padova) TMO Stefano Pennè (Lodi) AA1 Claudio Blessano (Treviso), AA2 Luca Trentin (Lecco) Quarto Uomo: Riccardo Salafia (Milano) Quinto Uomo: Eugenio Pasquale Scrimieri (Milano) Calciatori: Mantelli (FEMI-CZ Rovigo) 2/5; Novillo (Patarò Calvisano) 4/4; Mortali (Patarò Calvisano) 0/1 Note: giornata molto calda. Presenti circa 3.500 spettatori Punti conquistati in classifica: Patarò Calvisano 4, FEMI-CZ Rovigo 1 Man of the match: Zilocchi (Patarò Calvisano)