Scudetto femminile: i due XV per la finale
Sarà il “Pata Stadium” di Calvisano il teatro della finale di Serie A Femminile 2017/18. Sabato 2 giugno alle 19.30 il Rugby Colorno affronterà le campionesse d’Italia in carica del Valsugana Rugby nella partita che assegnerà lo Scudetto numero 34. A dirigere l’ultimo atto del campionato, che sarà trasmesso in diretta su therugbychannel.it, sarà il fischietto parmense Clara Munarini.
Cammino quasi perfetto quello del Rugby Colorno durante la regular season:17 vittorie e una sconfitta nel Girone 1 chiuso a 85 punti con il pass per la finale strappato nella semifinale vinta contro l’Iniziative Villorba del capitano azzurro Sara Barattin. Per il Valsugana secondo posto alle spalle delle emiliane a quota 80 punti in classifica con uno step in più, quello del barrage vinto contro il Frascati Rugby Club 2015, nella strada verso la finale conquistata dopo aver battuto in semifinale il Rugby Bologna 1928.
VALSUGANA PADOVA – L’obiettivo delle campionesse d’Italia in carica è quello di confermarsi anche in questa stagione. “Come lo scorso anno – ha esordito Nicola Bezzati, head coach del Valsugana - la finale di Campionato mette di fronte le squadre che meglio rappresentano in Italia la forza del rugby femminile. Rispetto allo scorso anno , ci presentiamo a difendere il terzo scudetto consecutivo con un organico parzialmente rinnovato rispetto al precedente anno grazie ai nuovi inserimenti di giocatrici provenienti sempre dal proprio vivaio”.
Questa la probabile formazione che scenderà in campo:
Ostuni Minuzzi V.; Vitadello, Guariglia, Folli, Andreaggi; Rigoni, Zatti; Giordano (cap.), Veronese, Fenato; Stoppa, Ruzza; Galiazzo, Cerato, Migotto
A disposizione: Jeni, Frezza, Belluco, Capellazzo, Cuman, Salvadego, Nascimben, Ostuni Minuzzi C.
RUGBY COLORNO – “Scucire” lo Scudetto dal petto delle avversarie a coronamento del primo posto del Girone 1 nella regular season. E’ questo il diktat tra le emiliane che puntano alla rivincita della finale persa lo scorso anno. “Le ragazze hanno lavorato bene in questi giorni – ha dichiarato Cristian Prestera, allenatore del Colorno - e noi ne abbiamo approfittato per recuperare qualche giocatrice che aveva degli acciacchi fisici. Non è stata una settimana come le altre: c'è un po' di tensione e un po' di voglia di disputare questa finale, che sarà una partita a sé. Con Valsugana ci conosciamo molto a vicenda, sia perché ci siamo affrontate in campionato sia perché eravamo stati avversari in finale già un anno fa: loro sono una squadra che merita tanto rispetto, sono complete in tutti i reparti. L'esperienza dell'anno passato ci ha consentito di migliorare in stagione sui nostri errori e di arrivare a questo appuntamento alla pari. Essere arrivati primi nel girone di campionato, comunque, non garantisce la vittoria finale: la spunterà chi saprà gestire meglio la tensione e le emozioni”.
Questa la probabile formazione che scenderà in campo:
Fontanella; Ranuccini, Cioffi, Sillari, Bonaldo; Madia (cap.), Violi; Boledi, Sgorbini, Franco; Merlo, Sberna; Turani, Appiani, Giacomoli.
A disposizione (comprese giocatrici che andranno in tribuna): Caci, Casolin, Merusi, Vivoda, Ippolito, Barbieri, Verini, Fiorelli, Di Masi, Colicchia