top of page

PRO14 Rugby-Zebre: L'indisciplina la fa da padrona ed i Dragons hanno la meglio al Rodney Parade


Le Zebre sono scese in campo al Rodney Parade di Newport nell’unica sfida stagionale contro i Dragons, inclusi nell’altro girone rispetto ai bianconeri. Il tabù del campo di Newport prosegue per la franchgia federale che esce sconfitta per la sesta volta dovendo cedere ai gallesi 16-5 in una gara segnata ancora dalla forte pioggia e da condizioni meteo difficili per il gioco del XV di coach Bradley. La gara ha visto i Dragons sempre avanti nel punteggio a sfruttare l’indisciplina italiana per portarsi avanti dalla piazzola e poi per segnare la prima meta con Robson bravo a trovare il varco nella difesa aggressiva degli ospiti. Le Zebre sono rientrate in partita a metà tempo con la bella meta di Bellini, imbeccato in modo perfetto dal calcetto di Canna ma non riescono a creare grattacapi alla difesa gallese. I padroni di casa così colpiscono ancora a tempo scaduto andando negli spogliatoi sul 13-5. La ripresa inizia bene per le Zebre che subiscono il piazzato di Robson ma trovano sempre più possesso e territorio nei primi 10 minuti, ma non punti. Nemmeno dopo il giallo a Nansen per una spallata a Canna al’ora di gioco. Nonostante una difesa in crescita, l’indisciplina italiana ed i problemi nelle fasi statiche tarpano le ali a Castello e compagni che non riescono più a segnare e devono tornare a Parma senza punti per la classifica del girone A che si accorcia coi successi di Connacht e Cardiff ed il pari con bonus dei Cheetahs.

Cronaca: il primo attacco delle Zebre #Rugby si chiude con un in avanti. Pallone scivoloso sotto la pioggia gallese a Newport. La prima mischia é stabile con i Dragons che mettono pressione al piede trovando la rimessa grazie a Brummer che esce con l'ovale. La maul é fermata ma attaccano i gallesi col multifase che si chiude col fuorigioco di Canna. Sotto i pali Robson decide per piazzare centrando i pali del Rodney Parade. Pasticciano i Dragons col calcio di liberazione: Fabiani può lanciare sui 22 ma il lancio é sporcato dai saltatori gallesi. Le Zebre entrano nei 22 con l'ovale all’ 8° con Sisi ma dopo alcune fasi in ruck il pallone é perso in avanti da Violi. Altro calcio finito in rimessa per i Dragons che concedono ancora territorio alle Zebre. La terza rimessa bianconera in attacco é controlalta da Sisi con Biagi che entra nei 22. Lo sforzo offensivo si chiude col grubber di Canna catturato dalla retrovia gallese. Dopo uno scambio di pedate tra i due triangoli allargati i Dragons possono sfruttare una rimessa sui 22 al 14°: è Robson a trovare il varco sulla salita della linea difensiva di Canna per segnare la prima meta della sfida, non trasformata. A metà primo tempo Licata non controlla un pallone aereo e concede la mischia sulla metà campo. Brummer ricaccia i Dragons nella propria metà campo con un bel calcio di liberazione. I gallesi faticano sui punti d'incontro così Canna può calciare l'ovale e trovare la rimessa nei 22. l'ovale é liberato così le Zebre attaccano dalla rimessa col lungo multifase. I bianconeri hanno il vantaggio ma Canna é bravo col grubber recuperato da Bellini che segna la prima meta italiana. I Dragons non sfruttano il secondo fuorigioco delle Zebre con Licata: Robson calcia a lato un piazzato sotto la pioggia del Rodney Parade di Newport. Al 27° i padroni di casa attaccano dalla touche nei 22 concessa dal piede di Brummer. L'azione porta ad una mischia per un in avanti di Fabiani che tenta l'intercetto. Cresce la difesa italiana che prima ricaccia indietro i gallesi e poi trova il fallo in ruck sull'attacco dei Dragons: é Landman ad essere sanzionato dalla Neville per il primo fallo dei padroni di casa al 33°. Poco dopo Castello perde il possesso su una carica e l'ovale é calciato in touche dai Dragons, sanzionati sulla difesa delal maul italiana. Canna trova la rimessa sui 22 controllata con fatica da Biagi che poi perde il possesso e sfuma l'importante occasione. Al 38° dopo una rimessa sui 5 metri difensivi: una grande battaglia in ruck che vede le Zebre sanzionate. I Dragons decidono per la touche ai 5 metri e avanzano con tanti raccogli e vai. L'azione é fermata ma si torna sul vantaggio per la maul difesa in modo irregolare. Dopo la nuova rimessa ai 5 metri per i gallesi e 10 fasi sotto i pali, la seconda meta gallese è trovata alla bandierina opposta con Howells.

Inizia la ripresa a Newport con Biagi che ruba la rimessa gallese che non controlla un altro lancio poco dopo. Si accende una rissa a metà campo ed il gioco è fermo: l'arbitro irlandese rivede col TMO un placcaggio di Lovotti e Chistolini sanzionando le Zebre col quinto fallo della sfida. I gallesi decidono per i pali: l'estremo Williams li centra da 40 metri in posizione centrale e allunga a +11 il vantaggio dei padroni di casa. Attaccano le Zebre con la maul che varca la metà campo ma il possesso é perso da Padovani su un placcaggio al largo. Altro assalto bianconero alla mano con Canna che trova la rimessa ai 5 metri e mette pressione ai gallesi. I Dragons ricalciano con Bellini che perde il pallone aereo in avanti. Il pack italiano ingaggia anticipatamente e risalgono i padroni di casa. Possesso e territorio sorridono alle Zebre nei primi 10 mintui della ripresa ma non arrivano punti al tabellino. Altra bella giocata al piede di Robson al 55° che fa indietreggiare i bianconeri che ricalciano in rimessa. La maul é ben difesa e l'ovale riconquistato dagli avanti delle Zebre. Canna rimane a terra dopo un placcaggio pericoloso sul suo calcetto: Nansen è ammonito dal direttore di gara. Le Zebre però sprecano la rimessa sui 22 gallesi ed arriva anche il fallo contro Licata. All’ora di gioco attaccano i Dragons fermati però dal tenuto propiziato da capitan Castello nei 22 italiani. Al 62° gli ospiti sono ancora nei 22 con Tauyavuca, l'azione termina con Canna che cerca Bellini al piede ma l'ovale esce in rimessa. I gallesi calciano fuori ma il nuovo assalto bianconero vede la rimessa italiana faticare a mantenere il possesso. L'indisciplina italiana fa risalire i padroni di casa che ci provano con la maul fermata dalle Zebre. Arriva l'8° fallo contro Rimpelli che non contende l'ovale sulle proprie gambe ma gioca bene la difesa italiana che risale e trova il tenuto contro i gallesi. Ristabilita la parità numerica a Newport ma la touche italiana é sempre in difficoltà. I gallesi giocano bene al piede e costringono le Zebre a ripartire con la touche nei propri 22 al 70°. Tauyavuca é sanzionato in ruck ed i Dragons cercano la meta con la rimessa e la maul. Dopo 17 fasi al 77° arriva il fallo sul punto d'incontro a favore della stoica difesa delle Zebre. Un altro fallo gallese da al XV di coach Bradley la possibilità di chiudere la gara in attacco. La pericolosa azione d'attacco si chiude con Di Giulio che commette un in avanti appena entrato nei 22. Nell’ultimo minuto arriva il fallo in mischia chiusa per i gallesi che calciano fuori l'ovale e chiudono la gara superando le Zebre 16-5.

EndFragment

Post recenti
bottom of page