Il segreto degli All Blacks svelato da uno studente dodicenne: la loro supremazia agevolata dai foto
E’ possibile che il segreto degli All Blacks, da otto anni in cima alle classifiche mondiali, sia stato portato alla luce da un dodicenne impegnato in un progetto scolastico?
E’ possibile che la bravura, la dominanza, le performance stellari, del team migliore al mondo, risiedano tutte nella loro capacità di produrre calore?
Il neozelandese Simon Carter, studente di ottavo grado della Pirongia School, nei pressi di Hamilton, NZ, ritiene di aver scoperto cosa si cela dietro la lunga storia di successi degli All Blacks dopo aver condotto una serie di esperimenti per la fiera scientifica a scuola.
Lo studente parte dal presupposto che la maglia nera degli AB assorba fotoni e che li riemetta come calore mantenendo i muscoli dei giocatori caldi.
“I muscoli riscaldati permettono ai giocatori di performare al massimo delle loro potenzialità” dice Simon, intervistato dal New Zeland Herald.
Per testare la sua teoria, Simon ha usato sette fogli di colori diversi, lasciandoli al sole per intervalli di 10, 20, 30, minuti. Si è servito di un termometro ad infrarossi per misurare i gradi di emissione, il picco massimo di calore e la quantità di calore aumentato per ogni intervallo di tempo.
Prima di procedere con l’esperimento, Simon aveva predetto che il foglio di colore nero avrebbe assorbito più radiazioni di calore energetico di tutti, specie rispetto al bianco.
E così è stato.
“Nel giorno più caldo dei tre, il nero ha assorbito più del doppio dell’energia rispetto al bianco- 34.9 gradi Celsius paragonati ai 16.7.
“Il foglio nero ha assorbito tutte le lunghezze d’onda della luce, convertendole tutte in calore. Il foglio bianco invece le ha solo riflesse.”
Secondo Simon questo esperimento ha “serie implicazioni nel mondo reale”.
“Nella nostra estate neozelandese, la squadra nazionale di cricket gioca per quattro ore sotto il sole indossando una divisa tutta bianca. I vestiti dei giocatori riflettono la luce, non assorbono il calore e loro possono continuare a giocare sottoposti ad una ragionevole temperatura. Gli All Blacks, invece, indossano abiti neri durante il nostro freddo inverno e la scelta di questo colore gli permette di assorbire tutti i fotoni trasformandoli in calore, cioè energia per tenere i muscoli caldi”.
il NZ Herald fa sapere infine che la teoria di Simon verrà sottoposta a diversi accademici, esperti nel campo delle performance agonistiche.