Pro14: troppo facile per Leinster, a Treviso trova la rivincita con 5 mete
Ritorna a vincere il Leinster di Leo Cullen in Pro14, dopo la sconfitta in Champions Cup contro Tolosa, e lo fa nel modo migliore assicurandosi il bonus point, cinque mete, e la vetta della Conference B a 5 punti di distanza dagli Scarlets.
Il Man of The Match Jamison Gibson-Park è stato il regista perfetto per una partita frammentata sotto la pioggia battente di Treviso.
Il Leinster mette le cose in chiaro sin dai primi minuti quando costringe i Leoni a difendere un serrato multifase sui loro 22 che poi supera con un chip di Gibson-Park dietro la fitta linea difensiva biancoverde per servire Adam Byrne marcando lo 0-5.
Giocando molto al limite del regolamento, gli irlandesi commettono il sesto fallo in 25 minuti di gioco e ciò permette ad Antonio Rizzi di segnare i primi, e unici, punti per il suo team. La reazione dei blues si concretizza, solo cinque minuti dopo, con la seconda meta della serata ad opera del tallonatore James Tracy dopo una rimessa laterale e un carrettino ben organizzati.
Si chiude 3-12 il primo tempo in cui si evince la grande capacità della provincia irlandese di saper controllare l’ovale in condizioni ostili, determinando un’alta percentuale di possesso e territorio a proprio favore sin da subito, e inoltre la capacità di creare e concretizzare ogni opportunità.
Alla ripresa il ritmo non cambia e gli irlandesi continuano a frammentare tutte le iniziative dei Leoni e a sporcare ogni punti d’incontro; soltanto un piede fuori impedisce a Tracy di segnare un’altra meta. Si riprende da una rimessa laterale che Faiva lancia storta e che riconsegna l’ovale sui 5 metri agli irlandesi per una mischia. Al secondo ingaggio, Gibson-Park gioca fuori per Conor O’Brien che usa tutta la sua potenza fisica per segnare il 3-19 al 49’.
Passano ancora pochi minuti e arriva la marcatura di Andrew Porter, dopo che Byrne ha creato una grande difficoltà dietro il triangolo allargato dei veneti con una palla alta permettendo così ai suoi di avventarsi sul punto d’incontro, recuperando il pallone con ferocia.
Alla fine c’è spazio anche per l’ala australiana Joe Tomane che inaugura la carriera nella provincia irlandese con la meta del BP al 76’, raccogliendo un chip dall’apertura Noel Reid entrata a sostituire Byrne.
Il Leinster ha monopolizzato la partita con il suo solito stile gioco al limite del regolamento, ottime fasi statiche, consistenza in difesa e il carburante per azioni multifase; ha fatto divertire tutti mentre portava a termine il piano di rivalsa su Treviso con la lucidità di un automa.
“Per la prima volta in stagione non siamo riusciti a restare attaccati alla partita” ha dichiarato il tecnico Marco Bortolami in conferenza stampa “usciamo da questa partita con la consapevolezza di dover fare meglio le cose semplici. In mischia chiusa e in rimessa laterale abbiamo sofferto troppo. Ci manca ancora qualcosa per riuscire ad arrivare al livello di una squadra simile ma è li che vogliamo arrivare”.