TOP12-Le Fiamme Oro battono i bersaglieri di Rovigo e volano in testa alla classifica, in attesa dei
Guidi: «Penso che oggi le Fiamme abbiano mandato un grande messaggio: questa è una squadra in cui non sono importanti le individualità, ma le persone; lo si è visto quando abbiamo perso due giocatori importanti nei primi dieci minuti e chi è entrato di certo non li ha fatti rimpiangere. Ieri, con la visita al Sacrario dei Caduti della Polizia, ci siamo ritagliati un momento molto importante, intimo e che ha fatto sentire me e i ragazzi parte di un qualcosa di grande, nonché in dovere di onorare questi colori e questa maglia, che è anche la loro divisa. Sono davvero orgoglioso di tutti questi ragazzi: il successo di oggi va ascritto totalmente a loro. Ci siamo e vogliamo giocarcela fino in fondo».
Roma – Le Fiamme conquistano altri quattro punti in classifica battendo, sul sintetico della Caserma “Stefano Gelsomini” la Femi-Cz Rugby Rovigo Delta 22 a 17.
Come da pronostico è stato un match non facile per il XV della Polizia di Stato, che quasi da subito ha dovuto fare a meno di due pedine importanti, come Davde Fragnito e Andrea Bacchetti, usciti nei primi dieci minuti per infortunio, nonchè di altri tre giocatori, Michelangelo Biondelli, Giovanni D’Onofrio e Iacopo Bianchi, impegnati rispettivamente con la Nazionale e le Zebre.
Ma i Cremisi sono riusciti a mettere in campo una prestazione maiuscola, soprattutto in difesa, senza mutare mai nella consistenza né nella densità del gioco, anche quando alla fine del match, per i due gialli a Caffini e McCarthy, sono stati costretti a giocare in 13 contro 15.
Un segnale ed un messaggio importante quello lanciato dalle Fiamme oggi, che hanno saputo non disunirsi anche nei momenti di maggiore difficoltà, senza mai perdere la lucidità nel corso degli ottanta minuti e, soprattutto, negli scorci finali del match, anzi trovando anche la tranquillità per il drop di Buscema, che ha definitivamente allontanato il pericolo di una rimonta da parte dei polesani.
Per la cronaca, il conteggio delle mete vede le Fiamme sotto di una segnatura, ma la differenza è stata fatta dalla precisione al piede di James Ambrosini, oggi 5/5 dalla piazzola.
«È stata una partita piena di emozioni – ha dichiarato coach Gianluca Guidi al termine del match – Un grande allenatore di calcio disse che ogni squadra è un viaggio: questi ragazzi stanno facendo il proprio viaggio e bene. Oggi penso che le Fiamme abbiano mandato un grande messaggio: questa è una squadra in cui non sono importanti le individualità, ma le persone; lo si è visto quando abbiamo perso due giocatori importanti nei primi dieci minuti e chi è entrato di certo non li ha fatti rimpiangere. Ieri, con la visita al Sacrario dei Caduti della Polizia, ci siamo ritagliati un momento molto importante, intimo e che ha fatto sentire me e i ragazzi parte di un qualcosa di grande, nonché in dovere di onorare questi colori e questa maglia, che è anche la loro divisa. Ora, proprio perché siamo squadra anche al di fuori del campo, faremo tutti insieme il tifo per Biondelli, anche se sarà in tribuna stasera a Chicago con la Nazionale, e per Bianchi e D’Onofrio che domani saranno titolari con le Zebre a Cardiff. Sono davvero orgoglioso di tutti questi ragazzi: il successo di oggi va ascritto totalmente a loro. Ci siamo e vogliamo giocarcela fino in fondo».
Con i quattro punti conquistati oggi, le Fiamme salgono al primo posto a quota 23, in attesa dei posticipi di domani, con un punto di vantaggio sul Calvisano, oggi vittorioso a Calvisano, e due sul Reggio Emilia. Prossimo impegno per i ragazzi di Guidi, sabato prossimo a Viadana.
Il tabellino
Roma, Caserma “Stefano Gelsomini” – sabato 3 novembre 2018
TOP12 VI giornata
Fiamme Oro Rugby v Rugby Rovigo Delta 22-17 (10-14)
Marcatori: p.t. 5’ m. Canali tr Chillon (0-7), 9’ m. Bacchetti tr Ambrosini (7-7); 30’ m. Cicchinelli tr Chillon (7-14), 39’ cp Ambrosini (10-14) s.t. 46’ cp Ambrosini (13-14), 54’ cp Ambrosini (16-14), 74’ cp Ambrosini (19-14), 80’ dp Buscema (22-14), 80’+3’ cp Chillon (22-17)
Fiamme Oro Rugby: Buscema; Forcucci, Quartaroli (41’ Massaro), Cornelli, Bacchetti (20’ Parisotto); Ambrosini, Marinaro (80’+3’ Masato); De Marchi (50’ Cristiano), Favaro, Caffini (cap.); McCarthy, Fragnito (21’ D’Onofrio U.); Nocera (63’ Vannozzi), Moriconi (59’ Kudin), Zago
all. Guidi
Femi-Cz Rugby Rovigo: Cioffi; Barion, Majstorovic, Angelini, Visentin (70’ Mantelli); Dominguez (53’ Piva)v, Chillon; Ferro (cap.), Lubian, Cicchinelli; Canali, Nibert (52’ Vian); D’Amico (46’ Rossi), Cadorini (46’ Momberg), Brugnara.
All. Casellato
arb.: Piardi (Brescia)
AA1 Schipani, AA2 Salierno
Quarto Uomo: Bonacci
Cartellini: Caffini (Fiamme Oro Rugby) cartellino giallo al 75’, 80’+2’ giallo a McCarthy,
Calciatori: Chillon (Femi-CZ Rugby Rovigo) 3/4, Ambrosini (Fiamme Oro Rugby) 5/5
Note: Giornata nuvolosa. Spettatori: 750 ca. Come in tutte partite contro la Rugby Rovigo Delta, le Fiamme ritirano la maglia numero 10 per onorare la memoria di Stefano Casotti, mediano d’apertura di entrambe le squadre, scomparso prematuramente in un incidente stradale nel 1995.
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 4; Rugby Rovigo 1.
Man of the Match: Niccolò Zago (Fiamme Oro Rugby)