Decisone presa per il caso di Israel Folau
Rugby Australia ha preso una decisione riguardo il controverso caso dell’estremo dei Wallabies Israel Folau e del suo social media post.
Circa tre ore fa, la Rugby AU CEO Raelene Castle ha comunicato in conferenza stampa la decisione di terminare il contratto del giocatore con Rugby Australia.
Folau, tre volte eletto Giocatore dell’Anno e il miglior marcatore del Super Rugby di tutti i tempi, ha 72 ore per fare appello e avviare un’azione contro Rugby AU alla Corte Suprema.
Rugby Australia Chief Executive Raelene Castle ha detto che era un giorno triste per il rugby australiano ma che Folau ha lasciato il consiglio di amministrazione senza altra scelta se non quella di terminare il suo contratto.
“Vogliamo che sia chiaro come questi accadimenti siano una dolorosi per il gioco del rugby” ha detto Castle in conferenza.
“Rugby Australia non ha scelto di ritrovarsi in questa situazione, bensì è stato forzata a prendere provvedimenti dalle azioni del giocatore”.
“Questo è un momento molto particolare per il rugby e questo problema ha creato una rovinosa distrazione in un anno importante per lo sport e per i Wallabies, come quello della Coppa del Mondo in Giappone”.
“Vogliamo lanciare un messaggio chiaro a tutti i fan del rugby, ovvero quello di rispettare i valori in cui crediamo, i valori dell’inclusione, della passione, integrità, disciplina, rispetto e lavoro di squadra.
"Rugby Australia sostiene immensamente il diritto dei giocatori di avere il proprio credo e niente di quello che è accaduto mai cambierà questo fatto”.
“Ma quando si parla di inclusione nel nostro gioco, stiamo parlando di rispettare tutte le differenze. Quando diciamo che il rugby è un gioco per tutti, ci crediamo sul serio. Nel nostro gioco del Rugby vogliamo che la gente si senta protetta, benvenuta e accolta in un ambiente sicuro, a prescindere da genere, orientamento sessuale, razza, religione o estrazione sociale.
“Essere selezionati per rappresentare l’Australia e tutti gli australiani sul campo da rugby è un privilegio. La selezione per la nazionale dipende dalle abilità di un giocatore e da come questo sappia contribuire ai Wallabies, e al gioco del rugby stesso, sia dentro che fuori dal campo.
“Quando un giocatore firma un contratto con i Wallabies, si impegna a rappresentare anche i valori della squadra e di questo sport.
“Ci dispiace molto di concludere il contratto di un grande giocatore come Folau, sia con i Wallabies che con i Waratahs” ha concluso Castle.