Italrugby, tre settimane di squalifica per Lovotti e Quaglio
La Commissione Disciplinare di World Rugby ha imposto una sanzione di tre settimane di squalifica ai due piloni azzurri, Andrea Lovotti e Nicola Quaglio, coinvolti nel placcaggio pericoloso a gioco fermo a Vermeulen all’inizio del secondo tempo di Italia-Sudafrica giocato venerdì 4 ottobre all’Ecopa Stadium di Shizuoka.
Questa la nota pubblicata da World Rugby:
Il pilone italiano Andrea Lovotti ha ricevuto un cartellino rosso in attuazione della regola 9.18 (lifting takle) nella partita dell’Italia contro il Sudafrica il 4 ottobre.
Il pilone Nicola Quaglio, entrato a gara in corsa, è stato citato dal citing commissioner John Montgomery per il suo coinvolgimento nel placcaggio.
I giocatori sono stati ricevuti dalla Commissione Disciplinare a Tokyo oggi, 6 ottobre, prima di un giudizio imparziale dal panel composto dall’inglese James Dingemans, l’ex giocatore internazionale gallese Olly Kohn e l’ex allenatore della Scozia Frank Hadden.
Lovotti ha ammesso l’azione fallosa e ha accettato il verdetto del cartellino rosso.
Quaglio ha ammesso il suo coinvolgimento nell’azione fallosa non ravvisando gli estremi per il cartellino rosso.
Dopo aver considerate tutte le prove e aver ascoltato i giocatori e i loro legali rappresentanti, il panel ha confermato la citazione contro Quaglio e ha imposto una squalifica per tre partite a entrambi i giocatori.
Nel prendere questa decisione, il panel ha tenuto conto di quanto segue:
Entrambi i giocatori erano coinvolti nel placcaggio al numero 8 del Sudafrica Duane Vermeulen e nel farlo cadere a terra;
La dinamica del placcaggio è stata influenzata dall’azione di entrambi i giocatori;
Non è stato ravvisato alcun infortunio al numero 8 del Sudafrica;
Non ci sono fattori aggravanti e la sanzione inflitta è stata condizionata anche dalla condotta non fallosa in passato dei giocatori e dall’aver ammesso le loro rispettive responsabilità nell’azione in esame.
Entrambi i giocatori salteranno l’ultimo match dell’Italia nel Girone in programma contro la Nuova Zelanda il 12 ottobre.
Le restanti due squalifiche saranno scontate nei quarti di finale e nella semifinale della Rugby World Cup se l’Italia dovesse proseguire il proprio cammino.
Se l’Italia non proseguirà oltre alla fase a Gironi, la sanzione sarà scontata nei prossimi match di PRO14 dei rispettivi giocatori.