Il capitano delle Zebre George Biagi convocato dai Barbarians
Il prestigioso club ad inviti sfiderà sabato il Galles a Cardiff al Principality Stadium di Cardiff.
fonte@ZebreRugby
La seconda linea delle Zebre George Biagi è in Galles nel ritiro del Barbarian Football Club, il prestigioso club ad inviti nato nel 1890 che ha la consuetudine di sfidare le più forti nazionali del mondo in gare epiche.
Il co-capitano delle Zebre è il primo giocatore della storia celtica della franchigia federale ad essere convocato dal club che ispirò nel 1973 gli stessi fondatori delle Zebre, nate anch’esse come club ad inviti.
Dopo essere entrato nel ristretto novero dei giocatori con 100 presenze in gara ufficiale con la franchigia federale e 100 presenze nel Guinness PRO14, questa convocazione rappresenta un altro importante riconoscimento per il 23 volte Azzurro.
Nell’ultimo impegno del 2019 i Barbarians –come vengono chiamati i giocatori bianconeri- sfideranno i padroni di casa del Galles al Principality Stadium di Cardiff sabato 30 Novembre alle ore 15.45 italiane.
Tanta l’attesa per questa sfida che mette di fronte per la quinta volta i campioni in carica del Sei Nazioni –giunti quarti all’ultima coppa del Mondo in Giappone- e la selezione mondiale degli atleti scelti per l’occasione da Warren Gatland, allenatore dei Dragoni fino ad un mese fa che farà ritorno in Nuova Zelanda.
Sarà anche l’ultima sfida su un campo da rugby per due leggende, il tallonatore irlandese Rory Best ed il suo compagno di reparto sudafricano Schalk Brits.
I Barbarians giocano con una maglia a strisce orizzontali bianconere e pantaloncini neri, mentre ogni giocatori può vestire i calzettoni del proprio club.
Il leader di tutti i tempi della classifica delle gare da capitano delle Zebre per la prima volta porterà dunque i colori della franchigia federale a completare il kit da gioco dei bianconeri nel caso scendessi in campo nella casa del rugby gallese.
Tanta emozione ed orgoglio nelle parole del centurione delle Zebre George Biagi: “E’ stato veramente molto emozionante aver ricevuto l’invito dal mio allenatore Michael Bradley. Sono davvero emozionato di essere stato preso in considerazione per questo club che ha visto i più forti giocatori al mondo vestire la mitica maglia a strisce bianconera. Ringrazio la mia famiglia, la società e lo staff tecnico per avermi dato la possibilità di accettare questa convocazione; l’ho davvero apprezzato”
Il toscano nato a Irvine in Scozia ci svela alcune similitudini tra Zebre e Barbiarians: ”Le Zebre di Marco Bollesan vennero ideate prendendo proprio spunto da questo club; anche il nostro stile di gioco sotto la guida dell’attuale staf tecnico in certe fasi è molto simile al gioco espansivo col pallone sempre vivo tipico dei Barbarians. Non vedo l’ora che sia sabato per indossare i calzettoni delle Zebre e del Fettes College di Edimburgo, la scuola dove ho cominciato a giocare a rugby”.
Biagi ci racconta anche i primi giorni di lavoro nella capitale gallese e l’ambiente unico dei Barbarians: ”I primi giorni sono stati molti intensi, Gatland ci tiene molto a figurare bene davanti al suo pubblico e, anche con l’aiuto di coach Robbie Deans, stiamo preparando una gara che sarà davvero vivace e divertente. I compagni sono stati molto accoglienti; qui ci sono alcune leggende che hanno fatto la storia di questo sport e pure alcuni sudafricani che hanno appena vinto la Coppa del Mondo in Giappone. Sono contento di proseguire la tradizione italiana in seconda linea dei Baa-Baas che ha visto grandi campioni come Carlo Del Fava, Marco Bortolami, Santiago Dellapè e Quintin Geldenhuys giocare per i Barbarians: è davvero un momento speciale ed unico per me e per la mia carriera”.