Il Derby del Lanfranchi va ai Leoni che esultano allo scadere
fonte@ZebreRugby
Parma (Italia) – 21 dicembre 2019 Guinness PRO14 2019/20, Round 8
Zebre Rugby Club Vs Benetton Rugby 8-13 (p.t. 3-0)
Marcatori: 41’ cp Violi (3-0); s.t. 55’ Faiva tr Keatley (3-7); 64’ cp Keatley (3-10); 68’ Manfredi (8-10); 74’ cp Keatley (8-13)
Zebre Rugby Club: Padovani (60’ Biondelli), Balekana (75’ Walker), Bisegni (Cap), Boni, Elliott, Canna, Violi (72’ Palazzani), Licata, Meyer, Tuivaiti (61’ Mbandà), Nagle (54’ Sisi), Kearney, Zilocchi (60’ Tarus), Bigi (52’ Manfredi), Fischetti (60’ Lovotti);
All. Michael Bradley
Benetton Rugby: Hayward, Esposito, Tavuyara, Morisi, Sarto (83’ Zani), Keatley, Duvenage (Cap), Halafihi (32’ Traore, 35’ Halafihi, 78’ Barbini), Steyn, Negri (66’ Lazzaroni), Snyman, Cannone (66’ Fuser), Riccioni, Faiva (55’ Makelara), Zani (55’ Quaglio);
All. Kieran Crowley
Arbitro: Marius Mitrea (Federazione Italiana Rugby) Assistenti: Andrea Piardi (Federazione Italiana Rugby) e Gianluca Gnecchi (Federazione Italiana Rugby) TMO: Stefano Penne (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: Marcello Violi (Zebre Rugby Club) 1/5; Ian Keatley (Benetton Rugby) 3/3 Cartellini: 25’ giallo a Marco Riccioni (Benetton Rugby); 65’ giallo a Toa Halafihi (Benetton Rugby); 82’ giallo a Nicola Quaglio (Benetton Rugby) Man of the match: Ian Keatley (Benetton Rugby) Punti in classifica: Zebre Rugby Club 1, Benetton Rugby 4
Note: Cielo sereno. Temperatura 10°. Terreno pesante. Spettatori 4000.
Dopo essersi già sfidate il 13 e 20 settembre scorsi nelle due amichevoli prestagionali, Zebre e Benetton Rugby sono scese in campo a Parma nel primo dei tre derby del Guinness PRO14 2019/20.
L’appuntamento, caduto in occasione dell’8° turno del campionato celtico, rappresenta il 17° confronto ufficiale tra le due formazioni, insieme rappresentanti la quasi totalità degli atleti della Nazionale Italiana che il prossimo 1 febbraio aprirà a Cardiff contro il Galles il proprio percorso nel Sei Nazioni 2020.
Le Zebre danno avvio agli 80’ col drop di Carlo Canna. Dopo un paio di calci tattici da entrambe le parti, i padroni di casa guadagnano un calcio di punizione poco oltre la linea di metà campo quando siamo al 6’. Violi ci prova dalla piazzola ma il tentativo è corto e i Leoni rifiatano dai 22 col piede di Hayward.
Il primo quarto d’ora di gioco vede il XV di Michael Bradley padrone di possesso e territorio. Gli ospiti non concedono punti, ma si mostrano indisciplinati nel gioco aperto.
Al 15’ arriverà infatti il terzo fallo a scapito dei biancoverdi che difendono però bene in touche e si salvano. Squadre che fanno fatica ad attaccare sul prato pesante del Lanfranchi. Al 17’ ci provano le Zebre nella loro prima vera azione offensiva della partita nata da un contrattacco, ma il passaggio di Padovani lungo l’out di sinistra è mal calibrato e termina direttamente fuori.
Prima del 25’ i multicolor forzano altre tre penalità a favore, l’ultima delle quali costerà un cartellino giallo a scapito del n° 3 Marco Riccioni. Violi ci riprova dalla piazzola in due occasioni, sbagliando però entrambi i tentativi.
Al 29’ il Benetton Rugby si presenta per la prima volta nei 22 avversari, provando a costruire per la marcatura da touche, ma i padroni di casa difendono bene sulla carica di un lanciatissimo Steyn.
In situazione di inferiorità numerica, i Leoni ci riprovano al 32’ dalla stessa posizione, sempre con un lancio in rimessa laterale. Il XV di Michael Bradley fa buona guardia, dopo aver risalito il campo con il piede di Canna, riparte da una mischia a ridosso della linea di metà campo per un-avanti commesso dai trevigiani.
Licata si stacca e dopo aver bucato la retroguardia dei Leoni ricicla splendidamente per il suo n° 10 innescando l’azione offensiva dei suoi che andranno a strappare il loro settimo fallo a favore.
Il primo tempo si chiuderà infine sul 3 a 0 per i padroni di casa, rientrati negli spogliatoi sul primo tentativo su quattro convertito da Marcello Violi da posizione centrale.
Ritmi spezzati ad inizio ripresa, nonostante gli ospiti si mostrino più aggressivi e ordinati rispetto ai primi 40’. Le Zebre soffrono il ritmo dei Leoni che al 51’ guadagnano un calcio di punizione in situazione di contesa aerea. Padovani vola in cielo assieme ad Hayward che atterra irregolarmente. Marius Mitrea è però clemente nei confronti dell’estremo veneziano e i trevigiani ripartono da un touche nei 22, trovando anche la meta col tallonatore Hame Faiva.
L’inerzia non cambia e i biancoverdi ottengono un’altra penalità a favore, questa volta in mischia chiusa. Il piede di Keatley è impeccabile e al 64’ il n° 10 allunga sul 3-10. Tempo un minuto e il direttore di gara estrarrà il cartellino giallo per la seconda volta. A farne le spese è il n° 8 trevigiano Halafihi che va a sedersi sulla panca dei puniti per un in-avanti volontario.
I multicolor ci provano da una touche nei 22 e al secondo tentativo vanno in meta con il n° 2 Marco Manfredi, alla sua seconda marcatura stagionale. Il calcio di Violi suona male e il parziale rimane bloccato sull’8-10.
La reazione degli ospiti non si fa attendere e arriverà al 74’ nuovamente dalla piazzola con il solito Keatley che punisce l’errore in ricezione di Canna.
Le Zebre non demordono si ripresentano nella metà trovando anche un fallo a favore. I multicolor costruiscono per la meta da touche con i Leoni che fanno buona guardia sul lungo multifase offensivo, pur concedendo l’ennesimo calcio di punizione a tempo scaduto.
I padroni di casa ci riprovano da mischia ed ottengono un’altra penalità, inducendo Marius Mitrea ad estrarre il terzo cartellino giallo, questa volta a scapito del pilone sinistro Nicola Quaglio quando siamo all’83’.
Ultima mischia della partita ed ultima chance per i multicolor che sprecano però l’azione della potenziale vittoria sull’in-avanti commesso dal pilone Alexandru Tarus.
Il Benetton Rugby si salva e va così a strappare la sua prima vittoria stagionale contro le Zebre, superando 13 a 8 i rivali nel derby del Lanfranchi.