Le Zebre segnano tre mete e son autrici di un buon primo tempo, ma cedono nella ripresa in casa dei
Glasgow (Scozia) – 14 febbraio 2020 Guinness PRO14 2019/20, Round 11
Glasgow Warriors Vs Zebre Rugby Club 56-24 (p.t. 21-17)
Marcatori: 6’ m Horne G. tr Horne P. (7-0), 10’ m Fagerson Horne P. (14-0), 16’ m Rimpelli tr Biondelli (14-7), 27’ cp Biondelli (14-10), 37’ m Violi tr Violi (14-17), 39’ m Horne G. tr Horne P. (21-17); s.t. 49’ m Dolokoto tr Horne P. (28-17), 52’ m Van der Merwe tr Horne P. (35-17), 55’ meta tecnica per i Glasgow Warriors (42-17), 73’ m Gordon tr Jackson (49-17), 75’ m Bruno tr Violi (49-24), 78’ Dolokoto tr Jackson (56-24)
Glasgow Warriors: Bryce, Seymour, Grigg, McDowall, Van der Merwe (69’ Jackson), Horne P. (69’ Steyn), Horne G. (57’ Dobie), Fagerson (59’ Fusaro), Gordon, Wilson (Cap), Nakarawa, Harley (59’ Swinson), Kebble (63’ Nicol), Turner (46’ Dolokoto, 56’ Dolokoto), Seiuli (67’ Allan);
All. Dave Rennie
Zebre Rugby Club: Laloifi, Balekana, Elliott, Boni (Cap), Bruno, Biondelli (32’ Violi), Renton, Giammarioli, Tauyavuca (48’ Tauyavuca), Mbandà, Kearney (67’ Krumov), Nagle (52’ Biagi), Bello (56’ Tarus), Ceciliani (56’ Fabiani), Rimpelli (56’ Brugnara);
All. Michael Bradley
Arbitro: Joy Neville (Irish Rugby Football Union) Assistenti: Sam Grove-White (Scottish Rugby Union) e Chris Busby (Irish Rugby Football Union) TMO: Brian MacNeice (Irish Rugby Football Union)
Calciatori: Pete Horne (Glasgow Warriors) 5/5; Michelangelo Biondelli (Zebre Rugby Club) 2/2; Marcello Violi (Zebre Rugby Club) 2/2; Ruaridh Jackson (Glasgow Warriors) 2/2 Cartellini: 55’ cartellino giallo a Junior Laloifi (Zebre Rugby Club) Man of the match: George Horne (Glasgow Warriors) Punti in classifica: Glasgow Warriors 5, Zebre Rugby Club 0
Note: Cielo sereno. Temperatura - 5°. Terreno sintetico in ottime condizioni. Esordio con la franchigia federale per Riccardo Brugnara, permit player tesserato col Rugby Calvisano. Spettatori 6692. In occasione della partita, i giocatori delle Zebre hanno indossato il lutto al braccio nel ricordo di Tommaso Battini, consulente arbitrale scomparso prematuramente martedì 11 febbraio in un incidente aereo mentre era bordo del suo ultraleggero.
Cronaca:
I Glasgow Warriors si confermano squadra tabù per le Zebre Rugby.
Dal 2012 -anno della fondazione della franchigia federale e del suo conseguente ingresso nel campionato celtico- la formazione italiana con sede a Parma è ancora a caccia del suo primo successo contro i rivali scozzesi.
Sul difficile campo dello Scotstoun Stadium arriva così la sedicesima sconfitta consecutiva contro la squadra di base a Glasgow, impostasi 56 a 24 su Boni e compagni allo scadere del match. Lontano da Parma, il XV di coach Bradley interrompe pertanto la sua striscia di risultati positivi e la sua imbattibilità nel 2020, anno apertosi con due vittorie e un pareggio per la compagine italiana.
Cominciano in salita gli 80’ delle Zebre. I primi 10’ vedono la squadra casalinga detenere il monopolio di territorio e possesso e trovare la meta in due occasioni.
Dopo la marcatura confezionata dai trequarti scozzesi e realizzata dal n° 9 George Horne, seguirà quella del n° 8 Matt Fagerson, schiacciata dopo diciassette fasi di gioco che hanno portato il XV di Dave Rennie a risalire il campo alla mano.
Nel momento di maggior difficoltà arriva però la reazione della franchigia federale che al 13’ entra per la prima volta nei 22, trovando anche un calcio di punizione a favore.
Esce l’ovale da mischia chiusa e Biondelli va a schiacciare, ma il TMO non convalida la meta per mancanza di visibilità nella segnatura. La formazione ospite non perde comunque l’abbrivio e andrà a segno al 16’ col pilone Daniele Rimpelli, ultimo uomo nella cassaforte avanzante dei suoi.
Spartiti inverti nei secondi 20’ del primo tempo, con le Zebre a dettare il proprio gioco, ispirate da dal buon ritmo impartito da Renton ai giocatori in maglia bianconera. Al 3° calcio di punizione concesso dai Warriors Biondelli non ha dubbi e accorcia sul 14 a 10 dalla piazzola da posizione centrale.
Al 33’ sarà lo stesso Biondelli a lasciare il campo dopo un duro colpo. Entrerà Marcello Violi con Renton che scivola all’apertura. L’inerzia non cambia e anzi vede proprio il neoentrato firmare il sorpasso degli Italiani sull’assist di Junior Laloifi, autore di un bellissimo break.
Prima dello scadere c’è però tempo per il controsorpasso della formazione domestica. A firmarlo è nuovamente George Horne col fratello Pete che centra i pali, fissando il parziale sul 21 a 17.
Proprio come nel primo tempo, sono i Warriors a condurre la gara nel primo quarto della ripresa. Saranno tre le mete segnate dagli Scozzesi che al 55’ chiudono già la pratica dopo le marcature di Dolokoto (49’), Van der Merwe (52’) e la meta tecnica (55’), concessa a seguito di un placcaggio alto e di un cartellino giallo inflitto a Junior Laloifi.
In situazione di inferiorità numerica non cambia il parziale di gara. Al 67’ rientra Junior Laloifi, ma la partita scivolerà sempre più verso l’epilogo, non prima però di altre tre mete, due firmate dai Glasgow Warriors con Gordon e Dolokoto ed una dall’ala Pierre Bruno, a segno come nella gara di andata.
Le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma lunedì 17 febbraio, dando avvio alla settimana di allenamenti in vista del 12° turno di Guinness PRO14. L’incontro, in programma venerdì 21 febbraio allo Stadio Giovanni Mari di Legnano, aprirà l’evento rugbistico Milano Rugby Week e vedrà il XV di coach Bradley sfidare alle 20:35 gli Irlandesi del Munster.
fonte@ZebreRugby