Eccellenza: valanga San Donà, il derby veneto va ai padroni di casa
Quarta vittoria per il team di Derbyshire. "Concluso il derby, ora ci attendono impegni durissimi."
Si è conclusa ieri la V giornata del massimo campionato italiano e nel giorno dell'anniversario della resa dell'impero austro-ungarico in Val Padana le celebrazioni si estendono fino in casa Pacifici dove il San Donà prevale sul Mogliano con il 36-7.
La partita in realtà è scoppiata solo nel secondo tempo: dopo essersi imposti con la prima meta i padroni di casa non sono riusciti a rendersi troppo pericolosi. Colpa forse della frenesia e della poca pazienza, da entrambi i lati, l'indisciplina ha spadroneggiato nei primi quaranta minuti di gioco dove il punteggio è rimasto basso.
Se al primo tempo le due squadre apparivano confuse e indisciplinate, gli ultimi quaranta minuti di gioco invece sono stati incendiati dalla vivace grinta del San Donà finalmente in controllo della partita e fiducioso nelle proprie possibilità. Grazie a questo spirito rinnovato vengono fuori azioni brillanti del XV di Ansell: fra tutti, Dario Schiabel (già in meta all'ottavo minuto di gioco) furbo, veloce ed esplosivo, capace di leggere il gioco in anticipo rispetto ai suoi avversari e geniale nell'utilizzare gli spazi, il ventenne sandonatese è stato premiato non a caso man of the match di giornata. Degni di nota anche il flanker Catelan, incisivo in ogni punto d'incontro, ed il numero dieci Ambrosini, regista di qualità, che si conferma essere una sicurezza nel team biancoceleste, con 5/6 al piede.
"Tanta imprecisione e poca continuità di gioco da parte nostra" dichiara capitan Derbyshire a fine partita "siamo però riusciti a liberarci dalla pressione del derby in casa nostra e a conquistare 5 punti con bonus. I prossimi impegni saranno durissimi: ci attende il Calvisano e poi Padova, due partite alla nostra portata ma bisogna ancora lavorare tanto".
Ieri infatti il Calvisano ha messo fine ad un match tiratissimo allo Zaffanella contro Viadana grazie ad uno drop di Novillo vincendo 17-19, mentre i veneti si sono imposti 33-16 in casa delle Fiamme Oro con due mete di Rossi e punti al piede di Fadalti e Menniti-Ippolito.
La giornata era già iniziata bene al Pacifici. L'iniziativa "Tempo Zero Per Alessio Carrer", promossa dai Marmellotti Rugby Team e che entrambe le squadre intendono riproporre in occasione dei futuri derby casalinghi, è stata un gran successo e più di 400 persone vi hanno preso parte. Il classico momento di ritrovo e condivisione tra le tifoserie prima della partita si è colorato di solidarietà grazie ai contribuiti dei partecipanti al pranzo devoluti ad Alessio Carrer, il piccolo rugbista rimasto orfano dopo la tragedia della Solfatara di Pozzuoli, unico protagonista della giornata di sabato.
“Lo sport ha il grande potere di unire e sensibilizzare e il rugby in primis è testimonianza del senso di famiglia e umiltà che sa dare. Siamo qui per aiutare Alessio e per dare a lui e alla sua famiglia per quanto possibile una parvenza di normalità.” aveva dichiarato in settimana Giampiero Piovesan, Assessore allo Sport di Meolo durante la conferenza stampa presso la Sala del Consiglio del Municipio di San Donà di Piave.